Istruzioni per l’uso semplici e veloci da usare, come i noodle liofilizzati. Leggete, scolate facendo attenzione a non scottarvi e gustatevi il prodotto finale. Voilà, la recensione è servita.

Cos’è una Recensione Narrante?

Leggere le istruzioni sulla confezione (che altrimenti non capisci che robba è)

Una Recensione Narrante è un tipo di recensione che analizza un film, una serie, un videogioco o un fumetto solo sotto un punto di vista narrativo. Ogni recensione infatti è divisa in tre parti: la storia, i personaggi e la narrazione, ovvero cosa viene raccontato, da chi viene raccontato e come viene raccontato.

Per questo motivo in una Recensione Narrante non troverete analizzati parametri come le meccaniche di un videogioco o il doppiaggio di una serie a meno che non condizionino l’opera stessa in qualche modo. 

Ad esempio nel caso di un fumetto parlerò dei disegni, del lettering o dello stile delle vignette nel caso ottengano un peculiare effetto narrativo, ma per i resto il giudizio sulla componente grafica la lascio a voi che sicuramente sapete cosa reputate personalmente “bello” o “brutto” meglio di me.

Le Prime Impressioni

Aspettare che cuocia e assaggiare per capire se la preparazione procede bene (che così capisci se sta venendo bene o se vanno chiamati i Nas)

A volte passano mesi fra l’uscita di un volume e l’altro di alcuni fumetti, altre volte escono solo due episodi di un’attesissima serie tv e poi si deve aspettare una settimana per quello successivo.

Se si aspetta per anni la conclusione di un fumetto è probabile che arrivati al finale ci si sia dimenticati pure il perché e il percome è iniziato tutto e chi sono esattamente tutti quei simpatici personaggi sulla copertina.

Per questo alcuni articoli non sono Recensioni Narranti ma “Prime Impressioni”, ovvero delle, come dire, prime impressioni sui primi volumi o episodi di una serie. 

Hanno la stessa struttura delle recensioni se non per il voto, ma sono più brevi e meno approfondite, perché servono solo a dare un’occhiata alle premesse e allo sviluppo iniziale dell’opera.

Le Briciole

Raccoglile che qui non si spreca nulla

Le Briciole sono dei brevi, brevissimi articoli con dei pareri de core su serie, film, libri e fumetti di cui non esce una recensione completa.

Non sono recensioni, sono meno analitiche, strutturate e critiche; le Briciole sono più personali e “libere”.

Non le trovate nella pagina “Recensioni Narranti”, ma nella sezione “Speciali” subito di fianco.

Non ci sarà una frequenza fissa con cui verranno pubblicate; potrebbero essercene tre in una settimana come nessuna per un mese, e andranno a integrare quei titoli di cui non faccio in tempo (o non voglio) fare una critica completa.

Cicala d’oro

Aggiungere il condimento in bustina per quel tocco in più (che così mangi da 5 stelle Michelin direttamente a casa, comodo comodo)

Alcune recensioni saranno etichettate come “Cicala d’Oro”, ovvero una specie di premio per tutte quelle storie che hanno ottenuto come voto un 9, un 9.5 o un 10. 

Ovviamente non ho né le competenze né la pretesa di essere un critico di alto livello, per questo la Cicala d’Oro non è esattamente un premio, quanto più un modo per mettere in evidenza quelle storie che, a mio parere, sono degne di nota nell’universo sconfinato dei racconti;

guardate al colore dorato non come a quello della statuetta degli Oscar, ma più come alla luce di un lumino che se volete vi guida nel vostro viaggio attraverso il complesso mondo delle storie. 

Attenzione, la Cicala d’Oro non vuol dire che quell’opera sia un capolavoro. Questo perché la parola “capolavoro” è molto delicata e decisamente troppo usata, e avendo un significato molto specifico e se possibile cerco di evitarla. 

Spiegazione dei voti e del loro valore

Guastati il piatto e trai le conclusioni (che così capisci se ne è valsa la pena o se ci hai guadagnato solo un retrogusto amaro e un pessimo bruciore di stomaco)

10 = Perfezione quasi raggiunta
La perfezione è un concetto troppo distante e complicato per gli esseri umani, quindi non sappiamo definirla. In ogni caso, qualunque cosa “perfezione” voglia dire, quest’opera ci arriva molto vicina.

9 = Le aspettative vengono rispettate, e superate
La storia non solo sfrutta pienamente il suo potenziale, ma anzi lo supera. Ti sembra che abbia raggiunto dei livelli altissimi di qualità e quando pensi che non possa migliorare ulteriormente, ti stupisce. Nel suo genere diventa l’obiettivo a cui opere simili vogliono avvicinarsi, stabilendo gli standard di alto livello.

8 = Obbiettivo stabilito e centrato
La storia sfrutta pienamente il suo potenziale, e all’inizio dell’intreccio non dà delle aspettative altissime che poi, nel proseguire della narrazione, non riesce a rispettare. Chi segue questa storia otterrà esattamente quello che cercava.

7 = Interessante, manca solo qualcosina
La storia sfrutta gran parte del suo potenziale ma lascia del buon materiale da parte o inutilizzato tralasciando quelle caratteristiche che la potevano rendere migliore, anche se questo non vuol dire che la loro mancanza peggiori la narrazione.
Poteva essere meglio, ma quello che c’è va già bene.

6 = Piacevole ma deludente
La storia sfrutta solo una piccola parte del suo potenziale e non riesce a colpire pienamente nel segno, lasciando un notevole divario fra “ciò che poteva essere” e “ciò che è effettivamente”.

5 = “Tecnicamente” si, “Praticamente” no
La storia pone delle aspettative che poi la narrazione effettiva delude per la maggior parte. Non è propriamente brutta, ma alla fine lascia più dubbi sulla sua qualità che certezze sui suoi pregi.

4 = Aspettative deluse? No, perché non c’erano aspettative
La storia non delude perché non convince pienamente già dall’inizio. Non è completamente irrecuperabile, ma il salvabile è molto poco.